Il grido dei profughi: Nello Scavo, giornalista di Avvenire, presenta il suo libro Kiev.
Una serata con Nello Scavo, protagonista dell’informazione, giornalista, inviato di guerra che racconterà i retroscena di una terribile guerra iniziata alla fine di febbraio e che ha sconvolto la coscienza del mondo occidentale e non solo.
L’appuntamento è per giovedì 6 ottobre alle ore 21:00 al Teatro Triante di via Duca D’Aosta 8 a Monza.
Atto primo: dal mare e dalla terra
Il primo atto è dedicato a come l’arte descrive e racconta i fenomeni umani e le tragedie come quelle del mediterraneo. Il violino del mare, fatto con i legni dei barconi dei migranti, proporrà note e melodie che rappresentano il grido e le voci delle persone che hanno scelto di cambiare vita senza riuscirci. Il violino del mare è un progetto della Fondazione Casa dello Spirito e delle arti.
Seguirà una breve presentazione sullo stato dell’accoglienza in Brianza a cura della rete degli enti di Terzo Settore impegnati nell’ospitare nella nostra terra i profughi provenienti da tutto il mondo. È previsto un saluto a cura del neo Sindaco Paolo Pilotto. La scenografia è pensata e realizzata dall’artista Enzo Biffi.
Atto secondo: rischiar la vita pur di informare
Laurenzo Ticca, giornalista e scrittore, intervista a tutto campo Nello Scavo che ci racconterà cosa significa essere inviato di guerra, rischiare la vita pur di informare. Un affondo sui possibili scenari futuri in Ucraina.
Per partecipare è consigliata iscrizione all’indirizzo e-mail: redazione@ildialogodimonza.it
La serata è promossa da Il Dialogo di Monza – Associazione amici de Il Dialogo in collaborazione con Caritas di Monza, Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, Confcooperative Comitato Monza – Milano Navigli, Consorzio Comunità Brianza, CS&L, Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti.